QUELLO CHE LE LAMPADE NON DICONO
Una base trasparente si protende
porta il paralume come fosse niente
Semplice e complicato
il fine desiderato
è illuminare le giornate della gente
Vico Magistretti con Vistosi
Alega, 1970
Milanese di nascita, Vico Magistretti si è laureato nel 1945 presso il Politecnico della città natale. Nonostante la sua principale attività fosse quella svolta nel campo urbanistico e architettonico, ben presto si affermò come designer per i settori industriali e dell’illuminazione, dei mobili e dell’arredo d’interni. Non si contano le aziende leader per le quali ha progettato e le pubblicazioni dei suoi lavori sulle riviste di settore.
Primo tra i designer italiani a utilizzare gli elementi plastici nelle proprie realizzazioni, ha accumulato premi alla carriera e riconoscimenti di merito fin dagli anni ’50: la Medaglia d’Oro alla IX Triennale di Milano nel 1951, il “Compasso d’Oro” nel 1967 per la lampada Eclisse di Artemide, nel 1979 per la lampada Atollo di Oluce e per la collezione di poltrone e divani Maralunga di Cassina, fino al “Compasso d’Oro alla carriera” nel 1985. E’ stato membro esecutivo della giuria alla XII Triennale di Milano.
Nel 2002 ha ricevuto la Laurea ad Honorem in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano e nel 2003 è diventato membro del comitato scientifico della Fondazione Politecnico di Milano. Qualche anno dopo, nel 2005, ha ricevuto il premio speciale “Abitare il tempo”. I suoi ultimi progetti di design sono stati presentati al Salone del Mobile nel 2008. Le sue opere sono oggi esposte presso la collezione permanente del MoMA di New York e in altri musei in America e in Europa.
Il 2020 è l’anno in cui è stato celebrato il centenario della nascita di una firma d’eccellenza nel panorama del design italiano, che per Vistosi ha disegnato Alega, icona di stile simbolo del Made in Italy.
Architetto visionario, designer, figlio d’arte. Un secolo prima nasceva a Milano una figura chiave per il linguaggio dell’abitare, i cui arredi, oggi considerati dei “classici” del design, continuano a stupire per la loro straordinaria modernità. Eleganza e carattere, innovazione e artigianalità: questi i tratti distintivi del suo approccio progettuale, precursore di un’idea dinamica e trasversale degli ambienti da vivere in libertà. Dal mondo del mobile a quello dell’illuminazione il passo è stato breve, è sufficiente osservare le sue creazioni per rendersene conto: icone subito riconoscibili per ricerca estetica, sobria leggerezza, nitore formale, funzionalità.
Negli anni Settanta Magistretti iniziò a collaborare con Vistosi ed è proprio allora che prese forma Alega, lampada da tavolo di ispirazione rétro e classica allo stesso tempo.
La combinazione della base trasparente con il diffusore bianco dona un tono caldo alla luce che diffonde quando è accesa.
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Schizzo di Vico Magistretti per l’iconica lampada ideata con Vistosi
