Durata dei LED

La durata o vita media dei LED

La vita dei LED è legata al modo d’uso, le indicazioni del costruttore si riferiscono a stime in condizioni ideali

tratto da “Thermal Effects on White LED” by Steven Keeping

Se il LED funziona sempre ad una temperatura relativamente elevata, la sua vita è gravemente compromessa (vedi l’articolo TechZone “ABC della gestione termica LED”). La Figura 1 mostra come longevità è influenzata dalla temperatura di esercizio. In questo esempio, la temperatura del substrato del dispositivo (Tb) viene registrata, tale temperatura è proporzionale alla temperatura di giunzione all’interno del LED. Si noti come una differenza di soli 20° C riduce la vita del LED da 32 mila ore a solo 7.000 ore.

Lighting Research Center board temperature

Figure 1: The effect of board temperature on white LED lifetime. (Courtesy of the Lighting Research Center.)

Come mostrato dal caso nel grafico il dispositivo in oggetto è destinato a funzionare per oltre 30000 ore ad una temperatura del led di 66°C che ragionevolmente è la temperatura del dissipatore, assumendo un corretto contatto. In caso di scarsa aerazione la temperatura può salire a 95° ed oltre riducendo la vita a poco più di 2000 ore.

Pertanto per ottenere un lunga durata del LED bisogna assicurare una adeguata aerazione, segue un elenco dei nostri consigli:

  • I faretti LED non devono essere chiusi nel portafaretto.

  • Le lampade per giardino di elevato a potenza non possono essere montate nei globi e nelle lanterne se non c’è passaggio d’aria.

  • Per ottenere la potenza nominale delle strisce LED è necessario aumentare la tensione di alimentazione, in questo caso lo scambio termico diventa ancora più importante, pertanto è necessario incollare le strisce su substrato metallico con bassi spessori di collante.

  • Le strisce con potenza superiore a 9.6 W/m è consigliabile incollarle su substrato metallico.

  • Le strip led con grado di protezione IP65 non vanno mai coperte dagli schermi ma solo incollate su superfici dissipanti adeguate.
  • Il dissipatore dei faretti ad incasso non deve essere montato in uno spazio angusto.

  • Le lampade R7s quando montate nei fari chiusi, non scambiano con l’esterno, pertanto quando funzionano con temperature ambiente elevate si surriscaldano risultando una vita ridotta.

Non tutti i LED sono uguali, la tecnologia migliora sempre più, oggi i dispositivi LED reggono temperature ben più alte del passato in cui erano necessari grossi dissipatori in alluminio.

Oggi in commercio ci sono ottime lampadine a led con potenze che raggiungono i 16 w con una resa simile ad una lampadina da 100 w che possono essere impiegate tranquillamente anche in plafoniere chiuse.

 

Gilberto Lombardi

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